Uno dei più grandi medici sportivi italiani, e “pallavolisti” in particolare, fa parte dello “staff del Presidente” della Roma Volley. Roberto Vannicelli da diverse stagioni è il medico sociale della realtà per eccellenza romana, grande professionista ed esperto nella cura sanitaria dei club. “Ho sposato questo progetto per amore della città e di questo movimento, mi lega un grande affetto verso alcuni dirigenti di questa realtà, in particolare verso il Presidente Antonello Barani. Sono all’interno della pallavolo da tanti anni, il lavoro nella Roma Volley Club è diverso da quello che si fa in una società di SuperLega o in nazionale, dove la presenza del medico è fissa, ma sono sempre presente alle partite di A3, anzi secondo il mio modo di vedere il medico dovrebbe andare in panchina per la tutela degli stessi atleti. Penso che la parte sanitaria deve essere funzionante e vincente, dobbiamo mandare i protagonisti in campo nelle migliori condizioni possibili, questo staff è forse anche più importante della squadra, i giocatori sono gli attori, noi gli sceneggiatori, ma attenzione tutto deve funzionare alla perfezione. Ci deve essere, e per fortuna nella Roma Volley c’è, una grande sintonia tra le parti. Io devo essere in accordo con i fisioterapisti e il preparatore fisico. Tutto questo accade e anche in senso positivo, lavoriamo in grande armonia con Giovanni Di Maio, Leonardo D’Amico, Silvia e Serena. Ognuno si fida dell’altro e questo è fondamentale. Tutti lavoriamo affinchè questa realtà possa emergere sempre di più e crescere di livello e gradimento”.