Sul campo del Pala Verde, è la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano ad aggiudicarsi il posticipo della seconda gara di ritorno del campionato di Serie A1. Con una vittoria netta per tre a zero, (25-16; 25-21; 25-17), le Pantere confermano la vetta della classifica a quota 34 punti ottenuti grazie a una prestazione ineccepibile di tutto il sestetto veneto con la schiacciatrice Omoruyi eletta MVP (14 punti). Dal canto suo, l’Acqua & Sapone di Stefano Saja, tornata in campo dopo una lunga sospensione delle attività a causa del contagio da covid-19, ha interpretato il match con grande spirito di squadra e carattere: tuttavia, se nell’avvio di ogni set dava l’impressione di poter tenere il ritmo delle padrone di casa, non si è potuto dire lo stesso per il resto delle singole frazioni in cui non c’è stato modo di arginare il livello e la velocità di gioco di Wolosz e compagne.

L’interpretazione della gara da parte delle capitoline denota tuttavia una buona ripresa di tutto il gruppo squadra con Pamio e Arciprete tenute a riposo precauzionale, Trnkova utilizzata solo per poche azioni e il nuovo arrivo Rabadzhieva ancora inutilizzabile. Martedì si torna in palestra per ritrovare il ritmo e la continuità, aspetti fondamentali per affrontare gare più abbordabili come quella di sabato prossimo contro Casalmaggiore.

1 SET Coach Santarelli schiera Wolosz sulla diagonale principale insieme a Egonu, De Kruijf e Vuchkova al centro, Sylla e Omoruyi in banda e De Gennaro libero. Risponde Saja con la regista Bugg opposta a Klimets, Cecconello Rebora le centrali, Stigrot e Papa in banda e il libero è Venturi.
Nell’avvio di set, Conegliano prova subito ad imporre il proprio ritmo, con tutta la seconda linea difensiva a tenere e risolvere il contrattacco della formazione capitolina. Roma non resta però a guardare e con Papa da posto quattro rosicchia punti importanti (5-3). La diagonale forte di Egonu allunga le distanze, ma l’azione successiva dimostra che le Wolves non intendono arrendersi alla capolista: la riscossa arriva dal capitano Stigrot che a tutto braccio trova il quarto punto consecutivo per Roma e anche l’aggancio (8-8). Le due squadre procedono appaiate fino a quando Roma smette di opporre resistenza, permettendo alle padrone di casa, con De Gennaro autrice di difese esemplari e Omoruyi in grande spolvero da prima linea, di prendere il largo (15-13). Saja chiama il time out: al rientro Conegliano è ancora alla guida (18-15). A metà set, le padrone di casa spingono sull’acceleratore e, complice qualche imprecisione delle romane, arrivano per prime alla fine (25-16).

2 SET Stesse interpreti per Roma nel secondo set. Le capitoline mettono subito la testa avanti con Klimets che va segno con una diagonale millimetrica con cui trova la parità e poi il vantaggio (3-4). La risposta di Conegliano non si fa attendere: la carica di Egonu e De Krujif è travolgente e conquista distanze importanti (8-4). Le capitoline piazzano subito un buon break riportandosi sul 12-11 e non si fanno intimidire dall’attacco letale di Egonu: un’azione lunga con difese da entrambe le metà campo trova la soluzione nella veloce al centro di Cecconello che dà alle sue le energie necessarie per riportarsi sul -1 (14-13). Bugg, sostenuta dalla difesa di Venturi, serve Papa che va a segno con due attacchi vincenti (16-16). La corazzata veneta rompe però subito gli argini e in poco tempo guadagna il +4 (20-16) con il contrasto a rete vinto da Wolosz. Roma prova a rientrare, ma Conegliano non ne vuole sapere portando a casa anche il secondo set (25-21).

3° SET La terza frazione si apre subito con il crescendo di Conegliano che con Omoruyi sugli scudi scappa fino al 6-2, precisa in attacco come anche nelle fasi difensive. De Kruijf a rincarare la dose in prima linea con un muro ben composto. Con Avenia e Decortes sulla diagonale principale, Roma avanza fino al 9-6. Non bastano l’ingresso di Trnkova, le traiettorie mancine di Klimets e insieme l’efficacia di Cecconello a spezzare il ritmo delle venete che prendono il largo fino al 22-12. Lo scatto finale di Conegliano è firmato dalla diagonale Frosini-Gennari e dal braccio di Sylla prima di concludere con l’errore di Cecconello sul 25-17, che consegna alle padrone di casa il terzo set e la vittoria nella seconda giornata di ritorno.

Maila Venturi, libero dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, commenta così il match:

“Sicuramente la cosa che è mancata di più è stato il ritmo partita, dopo essere state ferme per circa venti giorni. Il lavoro fatto in palestra la scorsa settimana ha avuto come obiettivo una lenta ripresa della forma che potrà raggiungere dei risultati solo nella prossima sfida con Casalmaggiore. Non siamo certo scese in campo con la consapevolezza di perdere la gara, però conoscevamo bene le nostre condizioni e il livello delle avversarie, brave a mantenere un ottimo ritmo per tutto il match. Abbiamo bene chiaro in mente, anche in vista dei nostri obiettivi, quali sono le partite da vincere e quali, invece, quelle in cui provare a dare il massimo. Sicuramente lo scontro di sabato si può considerare uno scontro diretto. Partiremo dalle cose fatte bene oggi e dalla nostra difficoltà di essere risolute nei momenti decisivi.”

PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 3-0 (25-16 25-21 25-17)

 PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Vuchkova 4, Egonu 13, Sylla 11, De Kruijf 12, Wolosz 2, Omoruyi 14, De Gennaro (L), Frosini 1, Caravello, Gennari, Munarini. Non entrate: Fahr (L), Folie, Courtney, Plummer. All. Santarelli.

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Stigrot 6, Cecconello 8, Klimets 12, Papa 8, Rebora 1, Bugg, Venturi (L), Decortes 2, Avenia, Trnkova. Non entrate: Bucci (L), Arciprete, Pamio. All. Saja. ARBITRI: Nava, Giardini. NOTE – Spettatori: 1565, Durata set: 24′, 28′, 24′; Tot: 76′. Arbitri:

MVP: Omoruyi