Le vittorie passano necessariamente tramite la preparazione fisica e l’analisi delle partite. La cura e la prevenzione sono di fondamentale importanza, Giovanni Di Maio e Daniele Giovannercole fanno parte dello staff tecnico della squadra della Capitale, si occupano di due settori molto delicati, vitali per andare alla ricerca della prestazione e del successo. Due persone in continuo studio, Di Maio della parte fisica, Giovannercole dell’avversario e della tattica.

Giovanni Di Maio, 36 anni, di origine campane, ma romano di adozione. Laureato in Scienze Motorie con specializzazione in Scienze e Tecniche dello Sport, trascorre le giornate in palestra, lavorando la mattina come docente di scienze motorie e il resto della giornata come preparatore fisico di pallavolo, disciplina alla quale si è avvicinato dopo aver lavorato nella pallacanestro e nel nuoto. Appassionato dello studio delle attività motorie e sportive fin dalle prime fasce d’età, svolge anche il ruolo di cultore della materia per la cattedra di “Metodi e didattiche delle attività motorie sportive” presso la facoltà di Scienze della Formazione Primaria della LUMSA. “Quella che sta per iniziare è la mia quinta stagione alla Roma volley, società che ringrazio perché mi ha permesso di muovere i primi passi nella pallavolo maschile e nella quale ho maturato una esperienza significativa. Sono molto contento di essere stato confermato e, allo stesso tempo, molto felice di lavorare per il terzo anno consecutivo con questo staff, con il quale si è creato un clima lavorativo molto piacevole. Mi occuperò della creazione di programmi di allenamento volti a sviluppare ed enfatizzare le qualità fisiche specifiche della pallavolo, compresa la prevenzione degli infortuni, per consentire agli atleti di allenarsi e di competere nel miglior stato di forma possibile. Mi interfaccio con tutti i membri dello staff, dalla componente sanitaria, e quindi con il Dottor Vannicelli, con le fisioterapiste Silvia Minnucci e Serena Scorza e con il nuovo arrivato Leonardo D’Amico per quel che riguarda principalmente la prevenzione e la gestione degli infortuni, con il team manager Paolo Rossi Doria per tutti gli aspetti organizzativi che riguardano gli allenamenti, e con i due allenatori Mauro Budani e Manuel Saltimbanco soprattutto per la gestione del carico di lavoro degli atleti. Quella che partirà sarà una stagione particolare, nuova rispetto al passato, per la quale sarà fondamentale, a mio parere, non sottovalutare nessun dettaglio, aspetto che potrà essere gestito solo con un grande lavoro in team. Qui siamo abituati a questo tipo di approccio e continueremo a portarlo avanti”.

Daniele Giovannercole, nato a Tivoli, ma cresciuto al centro di Roma. In passato ha avuto diverse esperienze come scoutman in serie B2 alla Fenice con Stefano De Sisto, in B sempre alla Fenice con Giordani, alla Lazio con Di Vanno e lo scorso anno alla Roma Volley. “Ho deciso di sposare anche quest’anno il progetto della Roma Volley perché non potrei chiedere niente di meglio. Lavorare con la prima società della Capitale, ricca romani sarebbe l’ambizione di chiunque. Inoltre, far parte di uno staff di così alto livello mi onora ed emoziona allo stesso tempo. Come obiettivo non posso altro che pormi quello più alto possibile, ma per scaramanzia non posso dirlo. Darò il massimo per poterlo raggiungere e per mettere nelle migliori condizioni tutti i componenti della società di avverare questo sogno”.