Roma dice venti. La Roma Volley Club manda in archivio l’ultimo match di regular season con una vittoria netta ai danni dell’Itas Ceccarelli Martignacco (3-0 25-20; 25-23; 25-17), portando la striscia vincente a 20 successi consecutivi da 3 punti in campionato, 23 contando tutte le competizioni. Davanti a un Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio gremito, le Wolves dettano ancora una volta le gerarchie in campo, dimostrando un gioco consapevole e d’altissimo tasso tecnico nonostante la reazione tenace delle ospiti: Bechis e compagne sono brave a contenere la pressione delle avversarie nel primo set e, dopo un secondo punto a punto, a imporsi anche nell’ultimo forti di un gioco aggressivo a partire dall’ottima correlazione muro-difesa. Proprio l’ultima frazione infiamma gli spettatori e il caloroso fan club “Il Branco”, che sugli spalti esplodono al punto conclusivo a favore di Roma. La squadra capitolina è stata trascinata da una superba Rebora, nominata MVP e autrice di 10 punti, supportata in attacco dalla “collega” Ciarrocchi (11), dalle doppie cifre di Melli e Bici (entrambe con 10 punti) e dall’ottima prestazione difensiva di Ferrara. Nella parte opposta, da segnalare la doppia cifra di Wiblin (11 punti).

Per coach Cuccarini è stata un’altra preziosa occasione per rivedere alcuni meccanismi in vista della Pool Promozione che avrà avvio nel prossimo weekend. Il gruppo e lo staff capitolino, in attesa del programma della seconda fase stagionale, che vedrà Roma partire prima nella classifica costituita dalle migliori sei di entrambi i gironi, si mostra concentrata per tornare a lavoro e preparare le prossime importanti sfide.

Per Roma partono in campo Bici opposta a Bechis, Rivero e Melli le schiacciatrici, Ciarrocchi e Rebora al centro, Ferrara è libero. Risponde coach Gazzotti con Allasia in cabina di regia opposta a Bole, Wiblin e Cortella in banda, Modestino e Guzin al centro, Tellone è il libero.

1° SET Martignacco allunga in avvio con Allasia dai nove metri (0-3). Partita col freno a mano tirato, e qualche problema in fase di ricezione, Roma fatica ad ingranare il ritmo. Cuccarini chiama time-out e al rientro in campo tutte le Wolves rispondono “presente”: con Rivero dai nove metri e Bici a martellare forte, Roma trova l’equilibrio e poi il sorpasso (12-11). La fast di Rebora vale il +3.   Le padrone di casa ribaltano l’inerzia iniziale della frazione e accelerano, eccellendo in ogni fondamentale di gioco (21-15). Tellone e compagne provano a reggere l’urto a muro e in difesa, non riuscendo ad impedire l’assalto finale delle capitoline a firma di Rebora (25-20).

2° SET Coach Gazzotti inserisce Cabassa, Guzin, Eckl con Granieri in cabina di regia, nessuna variazione nella metà campo romana. Fugge subito Roma che esprime un gioco perfetto in tutti i fondamentali, fino all’ace di Ciarrocchi che vale il +5 (6-1). Coach Gazzotti ferma il gioco: al rientro in campo, dalla cabina di regia Granieri cerca nei suoi reparti di attacco la reazione sperata, che arriva solo sul 15-12, complice l’ottima prestazione al servizio di Cabassa e Wiblin. Le due formazioni procedono appaiate fino all’errore di Bici che riporta la contesa alla parità (19-19). La gara si riapre ed entra Bianchini su Bici. Non si molla un centimetro in entrambe le metà campo. É ancora 23-23. Ci pensano Melli e Rivero a tenere a debita distanza le avversarie, firmando l’allungo decisivo (25-23).

3° SET Le due squadre mantengono invariati i sestetti e insieme il ritmo di gioco con cui si è chiusa la frazione precedente. Eckl si impone a muro, risponde Rebora con un mani-out (7-7). Con Lazzarin, dentro su Cabassa per rinforzare la seconda linea, e tutti i reparti positivi nei rispettivi ruoli, Martignacco affonda il solco (8-12). Il ritorno in campo di Bici e la sapiente regia di Bechis segna una svolta per l’andamento delle capitoline che a partire da un’ottima correlaione muro-difesa tornano a racimolare punti, fino a ristabilire le gerarchie (12-12). Come nel primo set, arriva per le capitoline il cambio di marcia e l’allungo (19-14). Ferrara in difesa, Ciarrocchi e muro e Rivero in attacco, le giallorosse spezzano definitivamente le resistenze di Martignacco e preparano la festa nella metà campo giallorossa, che arriva con l’errore in attacco del centrale udinese (25-17). La Roma Volley Club si aggiudica così il terzo set e il match per 3-0 valido per l’undicesimo turno di regular season.

Sofia Rebora, MVP e centrale della Roma Volley Club:

“Abbiamo sofferto un po’ a differenza delle altre partite. Abbiamo patito l’aggressione che Martignacco ci ha messo, d’altronde avevano bisogno di punti per la classifica della pool promozione e hanno messo tutto in campo pur di riuscire nel tentativo. Noi siamo state brave nonostante le difficoltà e a recuperare come sempre. Dunque è stata una bella vittoria. Venti su venti fa strano sentirlo, ma è una bella cosa e andiamo dirette in pool promozione. Siamo pronte e non vediamo l’ora.”

ROMA VOLLEY CLUB – ITAS CECCARELLI MARTIGNACCO 3-0 (25-20; 25-23; 25-17)

ROMA VOLLEY CLUB: Bici 10, Bechis , Rivero 7, Ferrara (L1), Bianchini 1, Rebora 10, Valerio, Melli 10, Ciarrocchi 11. N.e.: Rucli, Valoppi, De Luca Bossa. All.: Cuccarini

ITAS CECCARELLI MARTIGNACCO: Cabassa 9, Modestino 2, Granieri 3, Cortella 7, Guzin, Tellone, Bole, Lazzarin, Allasia 1, Wiblin 11, Eckl 8. All Gazzotti

Arbitri: Enrico Autuori – Davide Morgillo

Impianto: Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio

MVP: Sofia Rebora