Riepilogo
Acqua & Sapone: con le azzurrine arriva la vittoria numero 14.
L’Acqua & Sapone Roma Volley Club sigla la vittoria numero quattordici della regular season. La formazione guidata da Cristofani si afferma con fatica dopo tre set contro le avversarie del Club Italia che non hanno mai mollato la presa, conducendo in più occasioni il match senza però trovare i punti fondamentali.
Massimo Bellano sceglie il sestetto composto dalla diagonale Monza-Frosini, le schiacciatrici Nervini e Gardini, le centrali Nwakalor e Marconato e il libero Armini. Dall’altra parte della rete, il tecnico Luca Cristofani schiera Decortes opposta a Guiducci, Papa e Arciprete in banda, Rebora e Consoli al centro e il libero Spirito.
1° SET I due muri consecutivi di Consoli permettono a Roma di condurre per 3-6. Le azioni si diluiscono fino a quando una reazione arriva per il Club Italia con Nervini che attacca forte eludendo a muro le braccia alte di Adelusi (9-10). Dopo aver subito un muro, Papa non perde l’occasione per tornare a fare la voce grossa e firma il +2 (9-11). Gardini non trova il lungolinea vincente e Guiducci ne approfitta per andare al servizio sul 9-12: dopo una lunga azione al cardiopalma in cui emerge tutta l’esperienza delle giocatrici, il capitano giallo-rosso conquista un punto con una piazzata lunga in uno (9-13). Ancora Gardini tenta il riaggancio forzando una diagonale che però non trova il campo: Roma va a +4 (10-14). E Decortes aggiunge la sua firma alla prestazione romana prima con un attacco in cinque (10-15) poi con un mani out da manuale (11-16). Un’impresa della coppia Monza-Marconato va a segno e riporta le azzurrine a -4 (12-16). Le due bordate dai nove metri di Gardini riaccorciano definitivamente le distanze (14-16) e costringono Cristofani a richiamare le sue giocatrici. Continua la reazione delle azzurrine, ma Decortes risolve nuovamente con un mani out (15-17). Le fa eco Consoli che va a segno in fast grazie all’intesa con la sua regista Guiducci (16-18). Ma è il braccio pesante di Arciprete che costringe coach Bellano a chiamare il time-out. Entra Ituma che senza paura va a tutto braccio per il punto che vale il 18-19. Papa mura Frosini (18-20) e Nwakalor, subito dopo, rivendica il torto subito dalla sua compagna murando a sua volta il capitano giallo-rosso (19-20). È solida la reazione di Roma con Rebora che chiama la fast e va a segno (19-21). Due errori del Club italia danno l’occasione a Roma di accelerare (19-23). Rebora viene chiamata in causa nei momenti più importanti e Roma fissa il punteggio sul 20-25.
2°SET Arciprete avvia la seconda frazione con un pallonetto che trae in inganno Frosini in difesa, ma poco dopo trova il muro delle azzurrine (3-2). Papa senza paura trova la parallela interna e ristabilisce la parità (4-4). Lo score inizia a cambiare a favore del Club Italia (6-4): nemmeno la qualità in attacco di Decortes può fare molto (6-5). Le azzurrine guidano 8-5 e il tecnico romano si ritrova costretto a chiamare il primo time-out. Il muro si sta rivelando il vero cavallo di battaglia delle ragazze di Bellano a cui Nervini aggiunge del talento in attacco con una sbracciata forte su Guiducci (10-5). È fuga Club Italia (11-5). Entra Giugovaz e tenta l’impossibile, ma il set si rivela a senso unico (14-6). Rebora torna a far respirare le sue ma l’obiettivo resta ancora lontano (15-7). Il primo punto di Giugovaz è un mani out miracoloso (15-8). Decortes ci riprova e convince con un altro mani out (16-8) e poi accelera trovando anche il 17-9. Cristofani cambia la diagonale principale cercando di ribaltare le sorti del match: Diop mena forte in attacco ma Gardini ha poi la meglio (18-10). Il muro azzurrino è più solido che mai. Ancora Rebora si impone al centro e tenta il tutto per tutto prima sul 20-15 poi sul 21-16. Roma macina punti e si riporta a -4 (21-17) prima che Arciprete si metta a caccia della linea trovandola sul 23-20. Sempre la numero 12 romana va al servizio e stupisce con un ace (23-21) nell’azione successiva è la regista Guiducci che sale in aria e mura il Club Italia (22-23). Il riaggancio arriva sul 23-23. Senza paura Papa annulla il set point azzurro (24-24). Si va ai vantaggi. Il soprasso definitivo arriva con due giocate magistrali di Decortes: 24-26. Roma trova le energie e compie un’incredibile rimonta, portandosi a un set dalla chiusura del match.
3° SET In vantaggio di 2-0, Roma si appresta a correre verso l’atto finale cercando di non replicare lo sforzo del set precedente. Spirito si fa trovare su ogni palla, ma deve arrendersi alla strapotenza di Nwakalor (1-1). La rivendica Decortes che a tutto braccio segna il secondo punto (1-2). Arciprete trova il pertugio nel muro azzurrino e mette fine a un’azione caotica su tutti i fronti (3-3). Torna a farsi sentire a muro il Club Italia che, come nella seconda frazione, corre via (7-4). Cambio under per Cristofani: Adelusi su Guiducci per alzare il muro. La partenza è la fotocopia di quello precedente. Nella metà campo delle ospiti, Decortes tenta di riaccorciare le distanze (9-8). Gardini però intercetta alta l’alzata di Monza e rimbalza out sulle dita romane (11-8). L’Acqua & Sapone è più tenace che mai: a muro il duo Rebora-Decortes segna il -2 (12-10) e poi replica subito dopo (12-11). Ma l’ace di Gardini dilata le distanze (14-11) con Frosini che subito tira fortissimo (16-11). Roma si ritrova a -5 e sa che deve dare il massimo per riportarsi a galla. Diop e Purashaj entrano con gli stessi obiettivi del set precedente: ed è l’opposto che segna proprio il -1 (17-16). Nervini la manda out e si riapre la partita con Roma. Il Club Italia allunga ancora (20-17) con Nwakalor da centro. Cristofani corre ai ripari e il mani out di Papa (20-18) sembra poi ridare fiato alle sue. Rebora ripete l’esecuzione del capitano e a muro firma il -1 (20-21). Nello stesso fondamentale, Marconato sul 22-20 chiude la traiettoria di Decortes. Adelusi entra su Arciprete e con una splendida esecuzione in attacco assegna a Roma il primo set point (23-24). Le Wolves vogliono chiudere qui i conti, ma una palla sul filo della linea assegna il punto alle azzurrine. È 24-24 e si torna di nuovo ai vantaggi. Giuliani mette a segno l’ace su Spirito (25-24) che desta qualche preoccupazione nella squadra romana. Il libero reagisce subito e Decortes non si lascia sfuggire l’occasione, per riprendere la parità 25-25. L’opposto numero 17 segna anche il punto del vantaggio definitivo 25-27a. Roma ne fa un altro bottino pieno e sale a quota 43 punti nella classifica provvisoria del Girone Ovest.